Il progetto in oggetto riguarda la realizzazione di un impianto idroelettrico lungo il torrente Gravegnola. Tale impianto usufruisce delle opere di derivazione di acqua superficiale, nonché di adduzione degli impianti irrigui. Il torrente Gravegnola nella sezione di chiusura, in corrispondenza dell'opera di presa, è alimentato da un bacino idrografico di 28.8 Km². Il lavoro in oggetto ha lo scopo di stimare la risorsa idrica disponibile ai fini dell'ottimizzazione dell'impianto idroelettrico da realizzare al fine anche del suo corretto inserimento nel contesto ambientale della zona in modo da mitigare eventuali suoi impatti negativi.

Il presente lavoro contiene lo studio idrologico e la verifica idraulica di compatibilità con il PAI a corredo del progetto di realizzazione di una centrale idroelettrica sul Torrente Turrina, nel comune di Curinga (CZ) e costituisce parte integrante del progetto definitivo. Il tratto del Torrente Turrina interessato dall'intervento risulta classificato come area d'attenzione nella perimetrazione del rischio idraulico del Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico (PAI) dell'Autorità di Bacino della Regione Calabria approvato nel 2001. Le Norme d'Attuazione e Misure di Salvaguardia (NAMS) del PAI Calabria prevedono la possibilità di realizzare questo tipo di interventi, che secondo la normativa si configurano come opere di interesse pubblico, nelle aree di attenzione a condizione che idonee verifiche idrauliche dimostrino che le opere vengano realizzate in sicurezza idraulica e che non vadano ad aumentare il rischio per le aree circostanti. Le metodologie utilizzate nelle varie fasi sono in pieno accordo con le indicazioni contenute nel PAI Calabria. In particolare, per la modellazione idrologica è stato utilizzato un modello a parametri concentrati con l'ausilio del software HEC – HMS. Per la valutazione della propagazione delle piene lungo il tratto studiato del Torrente Turrina, è stato utilizzato un modello idrodinamico monodimensionale, con l'ausilio del software HEC-RAS.