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N: | 54 | |
Titolo: | STUDIO DI COMPATIBILITA' IDRAULICA A CORREDO DELLA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO IMPIANTO SPORTIVO NELLA ZONA SANT'ELIA - Comune di Cagliari (CA) – Ottobre 2016 | |
Autore: | RUWA Srl | |
Nell'ambito della realizzazione dell'impianto sportivo per il Cagliari Calcio, situato subito ad est dell'attuale stadio Sant'Elia, è stata condotta un'analisi del rischio idraulico allo scopo di verificare la compatibilità dell'intervento in progetto. Considerata la particolare morfologia della zona, caratterizzata dall'assenza di un reticolo idrografico principale e dalla presenza di edifici, strade, parcheggi, si è ritenuto che eventuali problemi di allagamenti nell'area oggetto d'intervento possano essere dovuti unicamente alle acque di pioggia, le quali, qualora non assorbite dalla copertura vegetale e dalle depressioni del terreno, tendono a ruscellare seguendo i percorsi preferenziali fino ad accumularsi nelle zone più depresse e raggiungere il reticolo idraulico. Si è ritenuto pertanto opportuno condurre lo studio basandosi su una modellazione bidimensionale dell'area oggetto di interesse che abbia la possibilità di utilizzare come input una precipitazione uniformemente distribuita nell'area di interesse. |
N: | 55 | |
Titolo: | CONSULENZA PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO PRELIMINARE PER LA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO IDROELETTRICO SUL FIUME NOCE - Comune di Rivello (PZ) - Maggio 2016 | |
Autore: | RUWA Srl | |
Questo progetto preliminare è stato redatto per supportare la richiesta di concessione per una derivazione idrica necessaria per alimentare un impianto in progetto per la produzione di energia idroelettrica lungo il fiume Noce. Il progetto prevede la derivazione dell'acqua attraverso due opere di presa, costituite da una traversa posta sul fiume Noce con quota di sfioro a circa 416 m s.l.m. e una seconda traversa sul torrente Bitonto (affluente in sinistra del fiume Noce) con quota di sfioro a circa 440 m s.l.m; esse consentiranno agli sfioratori laterali di intercettare le acque che verranno trasportate tramite le opere di adduzione verso una vasca di carico posta ad una quota di 409.05 m s.l.m. e livello idrico nella vasca di circa 414.72 m s.l.m.. Dalla vasca partirà una condotta forzata verso la centrale dell'impianto posta a quota 338 m s.l.m., nella quale saranno alloggiate le turbine e i quadri elettrici, la vasca di scarico delle turbine è prevista a quota 332.25 m s.l.m.. La restituzione dell'acqua avverrà immediatamente a valle della centrale a quota 332 m s.l.m., il tutto lungo lo stesso corso d'acqua. Si prevede la derivazione di una portata media di 2.05 m3/s per il fiume Noce e 0.21 m3/s per il torrente Bitonto; si prevede altresì una portata massima derivabile di 6.17 m3/s per il fiume Noce e 0.65 m3/s per il torrente Bitonto. La zona oggetto di intervento ricade territorialmente nel comune di Rivello, provincia di Potenza. |
N: | 56 | |
Titolo: | PREDISPOSIZIONE DELLA PROPOSTA DI APPLICAZIONE E SPERIMENTAZIONE DEL DEFLUSSO MINIMO VITALE AGLI IMPIANTI IDROELETTRICI GESTITI DA A2A IN CALABRIA - Calabria – Settembre 2013 | |
Autore: | RUWA Srl | |
Il presente lavoro riguarda l'incarico ricevuto dalla RUWA s.r.l. da parte della società A2A, relativo alla sperimentazione del rilascio del Deflusso Minimo Vitale dalle opere di presa degli impianti idroelettrici gestiti da A2A in Calabria. Tale lavoro ha avuto come obbiettivo quello di valutare la possibilità di adeguare i rilasci previsti dai disciplinari dalle opere di presa costituenti gli impianti idroelettrici gestiti da A2A in Calabria alla normativa sul Deflusso Minimo Vitale attualmente vigente, costituita in particolare dal decreto legislativo 152/2006 e dalla Direttiva Europea 2000/60. Lo scopo principale della suddetta normativa è quello di garantire la qualità ambientale del corso d'acqua assicurando in esso un deflusso minimo in grado di garantire la conservazione degli habitat esistenti, come meglio specificato nel seguito. L’Autorità di Bacino della Regione Calabria, in attuazione dei propri compiti istituzionali, con delibera n. 13 del 2007 ha stabilito un criterio di determinazione del Deflusso Minimo Vitale, in attesa dell'approvazione del Piano di Tutela della Acque. Sulla base di quanto sopra premesso, la società A2A ha commissionato la predisposizione di uno studio conoscitivo approfondito dei corpi idrici superficiali che interessano gli impianti idroelettrici di loro competenza in Calabria. Il suddetto studio ha lo scopo principale di valutare le problematiche legate all'adeguamento degli impianti A2A alla normativa sul rilascio del DMV. |
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