Il presente lavoro ha lo scopo di analizzare il rischio idraulico nella fascia costiera compresa tra la foce del Torrente Fiumarella e il porto di Catanzaro Lido, con particolare riferimento all'area in cui ricade l'Hotel Palace dalla cui proprietà è stato commissionato il lavoro. L'edificio in questione ricade in una fascia costiera attraversata da tre piccoli corsi d'acqua presenti sul reticolo ufficiale dell'Autorità di Bacino. I suddetti corsi d'acqua, in realtà, soprattutto nel loro tratto terminale, sono stati quasi totalmente obliterati a causa della pressione antropica, la fascia costiera è infatti stata quasi completamente antropizzata negli ultimi decenni. Questa situazione ha provocato in passato fenomeni di allagamento, per questo motivo questa zona è in parte perimetrata come Area d'Attenzione dal vigente Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico (PAI) della Regione Calabria. Scopo del presente lavoro è quello di condurre un'analisi del rischio idraulico di dettaglio dell'area d'interesse al fine di valutare le reali condizioni di rischio e determinare quindi le reali aree soggette ad allagamenti nella zona con i diversi tempi di ritorno.

Il presente studio contiene le verifiche idrauliche ante e post operam ed i relativi confronti per quanto riguarda gli interventi previsti sul Fiume Pesipe relativi al progetto esecutivo per gli “Interventi di sistemazione idraulica lungo il Fiume Pesipe nel comune di Maida (CZ)”. Tale studio è stato redatto ad integrazione dello studio idrologico ed idraulico previsto dal progetto esecutivo.

Il tratto del Torrente Giardinello interessato dallo studio in oggetto risulta classificato come area d'attenzione nella perimetrazione del rischio idraulico del Piano Stralcio per l'Assetto Idrogeologico (PAI) dell'Autorità di Bacino della Regione Calabria approvato nel 2001; in particolare l'area al momento risulta classificata unicamente sulla base di notizie storiche di allagamenti e non sulle risultanze di uno specifico studio idraulico. L'area di studio risulta essere compresa tra il santuario di Manipuglia e l'attraversamento sulla strada statale 106. Bisogna ricordare che nel tratto compreso tra la linea ferroviaria e la foce l'Amministrazione Comunale di Crucoli ha di recente ultimato alcuni interventi che hanno previsto il rifacimento del ponte sul lungomare e la sistemazione degli argini tra l'attraversamento ferroviario e lo stesso ponte sul lungomare. A seguito di tali interventi l'Amministrazione Comunale di Crucoli ha intrapreso una procedura di istruttoria per la riclassificazione del tratto di foce.