Il lavoro consiste nello studio idrologico e nella verifica idraulica del Fiume Salto a corredo della realizzazione del Progetto della strada extraurbana secondaria, nel tratto compreso tra Torano e Rieti di lunghezza complessiva di 3,1 km. L'obiettivo principale di tale studio è la determinazione delle aree che effettivamente possono essere inondate dalla portata di progetto uscente dagli scarichi del Fiume Salto sia allo stato attuale sia dopo la realizzazione dell'opera in progetto. Per la valutazione della propagazione delle piene lungo il tratto studiato del Fiume Salto, è stato utilizzato un modello idrodinamico monodimensionale, con l'ausilio del software HEC-RAS.

Il lavoro consiste nello studio idrologico e nella verifica idraulica a corredo del ripristino dell'officiosità idraulica del Torrente Trainiti e del suo affluente Candrilli al fine di garantire il deflusso delle portate di piena con il necessario franco di sicurezza. Per il ripristino dell'officiosità idraulica dei torrenti si andrà quindi ad effettuare una riprofilatura dei corsi d'acqua Trainiti e Candrilli in modo tale che le sezioni possano garantire il deflusso delle portate di piena per i tre diversi tempi di ritorno 50, 200 e 500 anni; saranno perciò previsti una serie di interventi.

Il torrente Rosario, del quale Cornacchia e Caridi sono i principali affluenti, si trova all'interno del bacino del Mesima che è stato interessato negli ultimi anni da importanti eventi pluviometrici che hanno evidenziato criticità presenti lungo tutto il reticolo idraulico. Per poter individuare le varie criticità a scala di bacino idrografico è stato redatto un Master Plan in modo da poter procedere in un secondo tempo all'individuazione delle tipologie di interventi da mettere in atto per la mitigazione del rischio idraulico con relativa priorità in funzione degli elementi a rischio e dell'importanza dello squilibrio a livello di bacino idrografico.