Il lavoro contiene lo studio idrologico e l'analisi idraulica a corredo della richiesta di riperimetrazione delle aree soggette a rischio idraulico sul Fosso Pigna nel Comune di Pianopoli (CZ), in prossimità della località Case Francoianni. Il tratto del Fosso Pigna interessato dallo studio risulta classificato come area d'attenzione nella perimetrazione del rischio idraulico del PAI della Calabria. In particolare la zona si estende per un tratto di lunghezza di circa 650 m, a partire a monte del ponte collocato sulla strada rurale che dal cimitero del centro urbano porta nella zona oggetto di studio. Per la valutazione della propagazione delle piene lungo il tratto studiato del Fosso Pigna, è stato utilizzato un modello idrodinamico monodimensionale, con l'ausilio del software HEC-RAS.

Il lavoro ha lo scopo di analizzare il rischio idraulico in un'area situata nel comune di Cellino San Marco dove è previsto un ampliamento del parco divertimento esistente. Nella stessa zona l'Autorità di Bacino della Puglia nell'ambito della redazione della Carta Idrogeomorfologica ha individuato una zona depressa unitamente ad altre situate nell'area oggetto di studio, tali aree sono state in seguito oggetto di perimetrazione del rischio idraulico. In questa fase è stato condotto uno studio idraulico basato su una modellistica bidimensionale di maggior dettaglio basata su un rilievo topografico e quindi su un modello idraulico in grado di simulare la propagazione dei deflussi sul territorio, l'accumulo d'acqua nelle depressioni del terreno ed anche l'infiltrazione della stessa acqua nel suolo.

Il lavoro ha lo scopo di analizzare il rischio idraulico in una zona situata nel centro abitato di Erchie dove è previsto un progetto per un intervento edilizio che cade a margine di un'area depressa ed è finalizzato a valutare l'effetto che l'intervento previsto determina nelle aree circostanti in termini di rischio idraulico. L'individuazione delle aree depresse è stata fatta dell'Autorità di Bacino utilizzando un procedimento speditivo, in questa fase è stato condotto uno studio idraulico di dettaglio basato a monte su una modellazione afflussi–deflussi e quindi a valle su un modello idraulico bidimensionale in grado di simulare la propagazione dei deflussi sul territorio, l'accumulo d'acqua nelle depressioni del terreno e l'infiltrazione della stessa. I risultati della simulazione dello stato di progetto sono messi a confronto con quelli dello stato attuale per evidenziare che l'effetto dell'intervento è trascurabile in termini di aumento del rischio idraulico anche per le aree circostanti.